Giovedì 30 marzo torna la musica live al CORVOTORVO (Vico Paisiello 8/10 – Bitonto) e stavolta il pub bitontino ha il piacere di ospitare lo “Zio Rock” della musica italiana: OMAR PEDRINI
Il rocker bresciano ripercorrerà, in un live Unplugged, la sua carriera: dagli esordi da giovanissimo con i Timoria, all’attività da solista. Oltre ai suoi successi, ci farà ascoltare anche brani tratti dall’album “Che ci vado a fare a Londra?” (Universal) che ha dato il via ad una nuova fase “british” studiata e realizzata in collaborazione con Noel Gallagher degli Oasis.
Omar Pedrini, nel 2004 debutta da solista al Festival di Sanremo con “Lavoro inutile” ricevendo il premio speciale per il miglior testo che si aggiunge al precedente premio della critica per “L’uomo che ride” con i Timoria nel 1991.
Dopo il festival esce il suo secondo CD da solista “Vidomar“. Nel giugno del 2004 è costretto ad interrompere ogni attività a causa di una delicata operazione subita dopo un aneurisma aortico ma dopo l’estate torna al lavoro e a fine anno inizia a collaborare con la Rai come autore televisivo.
Nell’estate 2005 i medici gli danno il permesso di tornare ad esibirsi e dopo molti mesi di inattività riprende i live in acustico.
Il 26 maggio 2006 esce il suo terzo album da solista “Pane burro e medicine“, anticipato dall’ironico singolo “Shock” che rievoca la sua malattia, parla di amore, della gelosia che sfocia in pazzia, del fascino dell’adolescenza e contiene la cover di “Tre Volte Lacrime” uno dei brani più rappresentativo della band rock new wave dei Diaframma. Sempre nel 2006 partecipa al progetto discografico Rezophonic.
Il 23 giugno 2010 esce un nuovo album intitolato “La capanna dello Zio Rock“, descritto dallo stesso Pedrini come un bel discone con tutto il meglio dei Timoria più alcuni inediti. Nel 2013 lavora ad un nuovo album, dalle forti sonorità brit-pop registrato a Manchester dopo un incontro con Noel Gallaghere il produttore degli Oasis.
Il 3 gennaio 2014 è in rotazione radiofonica il singolo “Che ci vado a fare a Londra?” che anticipa l’uscita dell’omonimo album distribuito dalla Universal.
Durante la sua carriera solista ha ottenuto grandi riconoscimenti, tra i quali “FIM Award 2014 come miglior artista rock italiano”, il “Premio Lunezia Elite 2015” ed il recente “Uno come noi” dall’Associazione Augusto per la Vita, targa personalizzata in memoria di Augusto Daolio “per la sua amicizia e vicinanza al progetto Augusto per la Vita, che più volte ha appoggiato partecipando a eventi promossi dall’Associazione”.